Incontro chiarificatore sulla riforma delle province 7 febbraio alle ore 10,30


Incontro chiarificatore sulla riforma delle province si terrà a Siracusa giorno 7 febbraio alle ore 10,30 presso la sala Salvo Randone sita in Via Nino Bixio.

want-you1-810x1024Vista l’importanza dell’argomento è gradita la presenza.

Il comitato spontaneo dei dipendenti Provincia di Siracusa

CGIL: Proposta di riforma delle Province


PROVINCE: CGIL PRESENTA A GRUPPO PARLAMENTARE PD PROPOSTA DI RIFORMA. CHIESTI INCONTRI A TUTTI I GRUPPI ARS E A CROCETTA. “ACCELERARE PERCORSO”

cgilsiciliaCGIL Sicilia – 29.01.2014 – Notizie

La riforma delle province è il passaggio istituzionale più importante dopo lo Statuto e la Regione non può permettersi di dare buca non varando nei tempi richiesti un progetto valido.

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SOSPESO l’incontro-dibattito con i capigruppo dell’ARS programmato per martedì 28 gennaio


COMITATO SPONTANEO DIPENDENTI PROVINCIA DI SIRACUSA

want-you1-810x1024E’ stato sospeso l’incontro-dibattito con i capigruppo dell’Assemblea Regionale Siciliana e la deputazione regionale della provincia di Siracusa, sul tema della “cancellazione delle Province”, programmato per martedì 28 gennaio, alle ore 10,30 presso l’aula consiliare del palazzo del Governo di via Roma. Proprio domani mattina, infatti, è stata convocata a Palazzo dei Normanni una nuova riunione della Prima commissione “Affari Istituzionali”, che sta procedendo all’esame del disegno di legge. “Da quella riunione” – spiega Pippo Mazzotta del comitato spontaneo dipendenti Provincia di Siracusa – “potrebbero emergere importanti novità e pertanto, gli argomenti eventualmente affrontati nell’incontro di domani potrebbero essere, nel frattempo,
superati dagli accadimenti palermitani”.

Intanto, secondo voci di corridoio, la Commissione Affari Istituzionali, nel corso dell’ultima riunione avrebbe già approvato i primi due articoli del ddl, quello che racchiude la proposta del capogruppo Pd, Antonello Cracolici, relativamente alla costituzione di nove consorzi che dovrebbero subentrare alle Province ed alle competenze che, in linea di massima, dovrebbero coincidere con quelle dei vecchi Enti. I lavori sono stati, poi, interrotti, per essere ripresi domani mattina.

“A questo punto” – aggiunge Gianni Rizzotto – “è più logico sospendere l’incontro programmato per domani con capigruppo e deputazione ed aspettare, invece, l’esito dei lavori della riunione della Commissione all’Ars. Successivamente, potremo essere in condizione di fissare una nuova data per la nostra iniziativa qui a Siracusa”.

Province: a Siracusa l’incontro con i capigruppo dell’ARS è stato posticipato al 28 gennaio


RIFORMA PROVINCE: E’ STATO RINVIATO A MARTEDI’ 28, L’INCONTRO-DIBATTITO CON CAPIGRUPPO ARS E DEPUTAZIONE REGIONALE. IL GOVERNO PARTORIRA’ LA LEGGE?

want-you1-810x1024Si comunica, che per motivi di natura organizzativa l’incontro di cui in oggetto, fissato per lunedì 27 è stato posticipato a Martedì 28 gennaio alle 10.30 presso la stessa sede dell’aula consiliare.

Scusandoci per l’imprevisto, cordialmente

Il comitato dei dipendenti.

Articolo tratto da: Siracusa2000 – 24.01.2014 – Redazione

E’ stato differito di 24 ore, l’incontro-dibattito sul futuro delle Province, annunciato per lunedì 27 gennaio, presso l’aula consiliare del Palazzo dei Governo di via Roma.
L’iniziativa è del Comitato Spontaneo dei Dipendenti della Provincia di Siracusa, che ha invitato a partecipare i capigruppo all’Assemblea Regionale Siciliana e la deputazione regionale di Siracusa.
L’appuntamento è, quindi, fissato a martedì 28 gennaio, alle ore 10.30, sempre al Palazzo del Governo di via Roma.
“L’incontro di martedì” – spiegano Pippo Mazzotta e Gianni Rizzotto – “ è stato organizzato per sentire e conoscere la posizione dei partiti in merito al disegno di legge per la cancellazione delle Province, che dovrebbe essere approvato entro il 14 febbraio”.
Nei giorni scorsi il Presidente Crocetta ha annunciato l’intesa raggiunta all’interno dello schieramento di maggioranza sulla proposta di costituire nove consorzi tra i comuni. I nuovi Enti non erediterebbero, però, le funzioni delle vecchie Province , ma avrebbero compiti limitati agli Ato idrico, Srr e servizi turistici.
Tutti gli altri servizi dovrebbero essere, quindi, trasferiti a Comuni e Regione. Una proposta di legge che, comunque, deve ancora essere discussa in Commissione Affari istituzionali, le cui riunioni continuano ad andare deserte, e che dovrà, poi, essere sottoposta al voto dell’Aula.
Considerata, poi, la maxi-impugnativa della Finanziaria, da parte del Commissario dello Stato, che dovrà essere ricostruita e riproposta, sembra assai improbabile che si riesca ad approvare la legge sulle Province entro il 14 febbraio.

Province: a Siracusa il 27 gennaio incontro con i capigruppo dell’ARS


ROVINCE: IL 27 GENNAIO, AL PALAZZO DEL GOVERNO DI VIA ROMA, INCONTRO CON I CAPIGRUPPO DELL’ARS E LA DEPUTAZIONE SIRACUSANA
want-you1-810x1024Incontro dibattito sul riordino delle province siciliane

Carissimi colleghe e colleghi,

giorno 27 gennaio alle ore 10.30 si terrà un incontro di cui in oggetto con la presenza dei capigruppo all’Ars.

Lo stesso si svolgerà presso l’aula consiliare nel palazzo del governo della provincia regionale di siracusa sita in via Roma 31 (isola di ortigia).

Data l’importanza dell’evento certi di una vostra presenza, cordialmente

Il Comitato dei Dipendenti.

Articolo tratto da: Siracusa2000 – 17.01.2014 – Redazione

Continua in sede politica il dibattito sul futuro delle Province e continua l’attività dei vari comitati spontanei dei dipendenti, costituiti allo scopo di seguire l’iter, piuttosto travagliato e confuso, della legge per il riordino degli Enti.
Com’è noto, dopo la bocciatura da parte dell’Ars del ddl che prorogava i commissariamenti fino al 30 giugno 2014, la Giunta Crocetta ha varato un provvedimento di “proroga amministrativa”, fino al 14 febbraio dei commissari. Entro quella data è, però, indispensabile approvare la legge, per scongiurare il pericolo che, tra aprile e giugno, si possa tornare alle urne per eleggere i presidenti ed i consigli provinciali. Un’ipotesi che sembra piuttosto realistica, visto che mancano appena 28 giorni ma, non si è, ancora, trovato un accordo unitario tra i vari schieramenti, forse troppo impegnati a raccogliere scontrini e fatture di profumi firmati, viaggi e biancheria intima, per poter pensare anche …al territorio. Insomma il dibattito è ancora apertissimo.
Per tenere alta l’attenzione sulla problematica, per sensibilizzare ulteriormente la politica e per fare il punto della situazione, il comitato spontaneo dei dipendenti della Provincia di Siracusa, ha organizzato una riunione che si terrà presso l’aula consiliare del Palazzo del Governo di via Roma, lunedì 27 gennaio, alle ore 10.30.
“Abbiamo invitato tutti i capigruppo” – spiegano Pippo Mazzotta e Gianni Rizzotto – “per sentire e conoscere, pubblicamente, la posizione dei partiti sull’argomento”.
Alla riunione è stata invitata tutta la deputazione regionale della provincia di Siracusa.

Materiali prodotti dai gruppi di lavoro dei tavoli tecnici


Materiali prodotti dai gruppi di lavoro dei tavoli tecnici

Tratto da RegioneSicilia – Materiale dei gruppi di lavoro 

studente

Tematica Scheda
Perimetrazione Città Metropolitane e Liberi Consorzi Adobe Portable Document Format (PDF) Scheda 1
(Dimensione documento: 3385000 bytes)
Dall’autonomia al federalismo. L’istituzione in Sicilia dei liberi consorzi comunali e delle città metropolitane Adobe Portable Document Format (PDF) Scheda 2
(Dimensione documento: 296000 bytes)
Definizione delle funzioni Criteri per l’aggregazione dei Comuni Adobe Portable Document Format (PDF) Scheda 3
(Dimensione documento: 447000 bytes)
Definizione delle funzioni dei liberi consorzi di Comuni Adobe Portable Document Format (PDF) Scheda 4
(Dimensione documento: 115000 bytes)
Trasferimento del capitale umano: gestione delle procedure, razionalizzazione del conferimento e sistema delle relazioni sindacali Adobe Portable Document Format (PDF) Scheda 5
(Dimensione documento: 347000 bytes)
Nessun riflesso dalla sentenza della Consulta sul riordino delle Province siciliane Adobe Portable Document Format (PDF) Scheda 6
(Dimensione documento: 43000 bytes)
Dalle aree metropolitane alle città metropolitane in Sicilia Adobe Portable Document Format (PDF) Scheda 7
(Dimensione documento: 87000 bytes)
L’istituzione dei liberi consorzi di comuni in Sicilia e la trappola dell’art. 15 dello Statuto speciale Adobe Portable Document Format (PDF) Scheda 8
(Dimensione documento: 354000 bytes)
Il riordino territoriale dello Stato – 2013 Adobe Portable Document Format (PDF) Scheda 9
(Dimensione documento: 1916000 bytes)
Città metropolitane – Comparazione tra normative Adobe Portable Document Format (PDF) Scheda 10
(Dimensione documento: 296000 bytes)
Periodo transitorio – Città metropolitane Adobe Portable Document Format (PDF) Scheda 11
(Dimensione documento: 211000 bytes)
Province Adobe Portable Document Format (PDF) Scheda 12
(Dimensione documento: 137000 bytes)
Unioni di Comuni / Liberi Consorzi – Comparazione tra normative Adobe Portable Document Format (PDF) Scheda 13
(Dimensione documento: 138000 bytes)
Problematica riforma ATO idrico ed ATO rifiuti Adobe Portable Document Format (PDF) Scheda 14
(Dimensione documento: 252000 bytes)
Tributi Provinciali Adobe Portable Document Format (PDF) Scheda 15
(Dimensione documento: 937000 bytes)
Dati finanziari e partecipate Adobe Portable Document Format (PDF) Scheda 16
(Dimensione documento: 3942000 bytes)

Consultazione sul DDL Liberi consorzi di comuni


Regione Siciliana: DDL Liberi consorzi di comuni

Tratto da Formez

consultazione

Nell’ambito della riforma in atto nella Regione Siciliana il disegno di legge dedicato alle “Norme per la costruzione dei Liberi Consorzi di Comuni” in attuazione dell’art. 15, c. 2, dello Statuto regionale, ha stabilito l’istituzione dei Liberi Consorzi comunali per l’esercizio delle funzioni di governo di area vasta, in sostituzione delle Province regionali. Nell’assetto proposto dal disegno di legge in questione, i Liberi Consorzi di Comuni consentiranno ai comuni di associarsi (aderire al Libero Consorzio) per divenire più forti e rappresentativi, strutturandosi demograficamente in modo da avere un peso specifico consistente e poter meglio pianificare, organizzare e promuovere le funzioni di area vasta.
Questa consultazione pubblica chiama i cittadini, le associazioni di categoria, le enti locali interessati, a fornire idee e contributi per la implementazione ed il miglioramento del testo del disegno di legge in questione.Per una adeguata informazione dei partecipanti alla consultazione sono qui allegati i documenti su:
a) i lavori preparatori del ddl; b) lo Statuto della Regione Siciliana; c) le pronunce dell’Alta Corte per la Regione Siciliana e della Corte Costituzionale; c) i riferimenti normativi richiamati nel testo del ddl o comunque utili per la comprensione della proposta di riforma; d) una scheda comparativa tra i processi di riforma in corso a livello nazionale e quello regionale. Leggi il resto dell’articolo

PATRIZIA VALENTI: INVITO A CONSULTAZIONI PUBBLICHE ONLINE


Consultazione online sull’istituzione dei liberi Consorzi di Comuni e Città Metropolitane

Tratto da RegioneSicilia – Iniziative

siciliatrinacriaCarissimi,
ho il piacere di invitarvi a partecipare a due consultazioni pubbliche online sulla Riforma degli enti locali, avviate dalla Regione Siciliana.
Le consultazioni, aperte dal 6 dicembre 2013 al 15 gennaio 2014, sono disponibili ai seguenti link:

Consultazione su DDL liberi consorzi di Comuni : http://commenta.formez.it/ch/LiberiConsorziComuni/
Consultazione su DDL città metropolitane: http://commenta.formez.it/ch/CittaMetropolitane/

L’iniziativa intende raccogliere i commenti di cittadini, imprese, associazioni di categoria ed enti locali  sui seguenti due disegni di legge predisposti dalla Regione:
a) “Norme per la costruzione dei Liberi Consorzi di Comuni”
b) “Istituzione e ordinamento delle Città metropolitane di Catania, Messina e Palermo”.

Dopo aver coinvolto la comunità scientifica siciliana nei gruppi di studio per la predisposizione dei  disegni di legge, la Regione intende dunque proseguire nel segno della partecipazione attiva per arrivare  a una riforma degli locali che sia condivisa da tutti. Siamo infatti consapevoli che, oltre al momento della  delega attraverso i meccanismi elettorali, i cittadini oggi sempre più vogliono partecipare alle decisioni  che riguardano il territorio in cui vivono.

Buona partecipazione a tutti!

L’Assessore per le Autonomie Locali e per la Funzione Pubblica

SINDACATO: FIRMATO ACCORDO


Enti locali, firmato protocollo d’intesa tra sindacati e ministri Delrio e D’Alia, Regioni e Anci su riordino istituzionale

Tratto da – Notizie – FpCgil – 19.11.2013 – Redazione

 (100.61 KB)protocollo d’intesa 

mani_sovrapposte_1Una cabina di regia per governare i processi di riordino istituzionale connessi al “disegno di legge Delrio” garantendo i livelli occupazionali e valorizzando il capitale umano degli enti locali. Cgil, Cisl e Uil hanno firmato oggi con i ministri Graziano Delrio e Gianpiero D’Alia, insieme alle Regioni e all’Anci un protocollo d’intesa a tutela dei lavoratori di Province, Comuni e Città metropolitane.

Soddisfatti i segretari generali di categoria Rossana Dettori (Fp-Cgil), Giovanni Faverin (Cisl-Fp) e Giovanni Torluccio (Uil-Fpl), che sottolineano: “E’ un accordo importantissimo, che servirà a istituire un tavolo di confronto per costruire insieme un nuovo assetto istituzionale. Si possono modificare gli assetti istituzionali del territorio, ma i bisogni restano. Ecco perché vogliamo riorganizzare la rete territoriale dei servizi pubblici: con meno livelli, meno enti intermedi, ma più qualità dei servizi e più investimento nelle competenze”.  Leggi il resto dell’articolo

PROTOCOLLO D’INTESA TRA SINDACATI E MINISTRI DELRIO E D’ALIA


Riforma degli Enti Locali: Protocollo d’intesa tra Governo, Autonomie e Sindacati

Tratto da  Comunicati – Affari Regionali – Governo Italiano  – 19/11/2013

PDF -Comunicato stampa

PDF – Protocollo riordino territoriale

stanlio-onlio-valigiaSiglato a Palazzo Cornaro in via della Stamperia, 8 Roma un protocollo d’intesa su occupazione tra Governo, Autonomie e Sindacati. Con il Ministro Graziano Delrio, il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Autonomie Vasco Errani, il coordinatore Anci per le città metropolitane Giorgio Orsoni e i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil. In assenza del il Ministro per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione, era presente il capodipartimento Antonio Naddeo Leggi il resto dell’articolo

rilievoaiaceblogliveri

dire e approfondire

Comitato dei Dipendenti delle Province Sarde

in autodifesa dei propri diritti