UPI NON SIGLA ACCORDO


Saitta”Assurda intesa su un testi che ad oggi è solo una proposta. Nel protocollo si parla di mobilità, messa in quiescienza ed esuberi”.

Tratto da Facebook UPI.Province –  19.11.2013 18:17

Lavoratori sospesi“Troviamo davvero assurdo che si decida di firmare un accordo su un testo che, ad oggi, e’ solo una proposta del Governo. Il ddl sulle Province non e’ ancora nemmeno uscito dalla Commissione Affari costituzionali e, considerati gli oltre 800 emendamenti presentati, il rischio che oggi Governo, Regioni, Comuni e sindacati abbiano dato il loro personale via libera a qualcosa che potrebbe essere ben diversa. A meno che non si cerchino stampelle per continuare ad operare pressioni sul Parlamento”. Lo dichiara il Presidente dell’Upi, Antonio Saitta, chiarendo il motivo per cui l’associazione delle Province non ha ritenuto opportuno siglare il protocollo d’intesa sui dipendenti che prende il via dal Ddl del Governo sulle Province e le Città metropolitane. “Tra l’altro – aggiunge Saitta – nell’accordo si parla di tavoli di confronto per gestire i processi di quiescenza e messa in mobilita’ e per verificare i dati sugli esuberi. Ma il Governo non aveva assicurato che di esuberi non ce ne sarebbero stati?”.

SINDACATO: FIRMATO ACCORDO


Enti locali, firmato protocollo d’intesa tra sindacati e ministri Delrio e D’Alia, Regioni e Anci su riordino istituzionale

Tratto da – Notizie – FpCgil – 19.11.2013 – Redazione

 (100.61 KB)protocollo d’intesa 

mani_sovrapposte_1Una cabina di regia per governare i processi di riordino istituzionale connessi al “disegno di legge Delrio” garantendo i livelli occupazionali e valorizzando il capitale umano degli enti locali. Cgil, Cisl e Uil hanno firmato oggi con i ministri Graziano Delrio e Gianpiero D’Alia, insieme alle Regioni e all’Anci un protocollo d’intesa a tutela dei lavoratori di Province, Comuni e Città metropolitane.

Soddisfatti i segretari generali di categoria Rossana Dettori (Fp-Cgil), Giovanni Faverin (Cisl-Fp) e Giovanni Torluccio (Uil-Fpl), che sottolineano: “E’ un accordo importantissimo, che servirà a istituire un tavolo di confronto per costruire insieme un nuovo assetto istituzionale. Si possono modificare gli assetti istituzionali del territorio, ma i bisogni restano. Ecco perché vogliamo riorganizzare la rete territoriale dei servizi pubblici: con meno livelli, meno enti intermedi, ma più qualità dei servizi e più investimento nelle competenze”.  Leggi il resto dell’articolo

PROTOCOLLO D’INTESA TRA SINDACATI E MINISTRI DELRIO E D’ALIA


Riforma degli Enti Locali: Protocollo d’intesa tra Governo, Autonomie e Sindacati

Tratto da  Comunicati – Affari Regionali – Governo Italiano  – 19/11/2013

PDF -Comunicato stampa

PDF – Protocollo riordino territoriale

stanlio-onlio-valigiaSiglato a Palazzo Cornaro in via della Stamperia, 8 Roma un protocollo d’intesa su occupazione tra Governo, Autonomie e Sindacati. Con il Ministro Graziano Delrio, il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Autonomie Vasco Errani, il coordinatore Anci per le città metropolitane Giorgio Orsoni e i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil. In assenza del il Ministro per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione, era presente il capodipartimento Antonio Naddeo Leggi il resto dell’articolo

Comunicato dei Sindacati e dei dipendenti della Provincia di Ragusa


Abolizione delle Province. Stato di agitazione dei dipendenti della Provincia Regionale di Ragusa
Comunicato dei Sindacati  CGIL, CISL, UIL, UGL, SILPOL e  i dipendenti della Provincia Regionale di Ragusa

Tratto da Ondaiblea –  15 novembre 2013 – Redazione

E pur si move!

E pur si move!

Ragusa, 15 novembre 2013 – Premesso che la legge regionale 27 marzo 2013, n. 7 relativa all’approvazione di “Norme transitorie per l’ istituzione dei Liberi Consorzi comunali” ha stabilito che Entro il 31 dicembre 2013 la Regione, con propria legge, in attuazione dell’ art. 15 dello Statuto Speciale della Regione Siciliana, disciplina l’ istituzione dei liberi Consorzi comunali per l’ esercizio delle funzioni di governo di area vasta, in sostituzione delle Province regionali…”;

Considerato che a 45 giorni dalla cessazione ufficiale dell’ Ente “Provincia”, non vi è alcuna comunicazione, indicazione o dir si voglia da Palermo che dia le linee guida del passaggio di poteri ai Liberi Consorzi Comunali e, soprattutto, che fornisca certezze circa il futuro dei dipendenti e circa le funzioni ancora esercitate; Leggi il resto dell’articolo

STATO DI AGITAZIONE DEI DIPENDENTI DELLA PROVINCIA DI RAGUSA


ABOLIZIONE DELLE PROVINCE STATO DI AGITAZIONE DEI DIPENDENTI DELLA PROVINCIA DI RAGUSA

Tratto da Telenovaragusa – 15/11/2013  – Redazione

buon-giornoooCgil, Cisl, Uil, Ugl e Silpol scendono in campo in difesa dei dipendenti della Provincia regionale di Ragusa. “Considerato che a 45 giorni dalla cessazione ufficiale dell’Ente Provincia – scrivono i sindacati – non vi è alcuna comunicazione, indicazione o dir si voglia da Palermo che dia le linee guida del passaggio di poteri ai Liberi Consorzi Comunali e, soprattutto, che fornisca certezze circa il futuro dei dipendenti e circa le funzioni ancora esercitate. Ritenuto che tale silenzio si presta ovviamente – scrivono ancora i sindacati – a varie valutazioni dalle più benevoli (all’Ars stanno lavorando per noi…) alle più preoccupanti sia in termini burocratico-amministrativi, sia in termini economico-finanziari relativamente ai trasferimenti di fondi alle “vecchie Province” utili alla salvaguardia degli stipendi dei lavoratori. Considerata la mancanza di chiare competenze d’incarico ai suddetti consorzi – continuano i sindacati – offre scenari difficili da immaginare sia per la continuità che per la garanzia dei servizi resi in atto alla collettività delle Province, quali: tutela dell’Ambiente, le strade provinciali, la costruzione e la manutenzione degli Istituti Scolastici Superiori, i Servizi alla Persona, etc.”. Leggi il resto dell’articolo

pro-P(A/O)STO


CALTANISSETTA – Assemblea del personale provinciale

Tratto da News Provincia Caltanissetta – Ufficio Stampa – 14 novembre 2013 – Walter Guttadauria

assembleaIn un’animata assemblea del personale della Provincia Regionale di Caltanissetta è stato chiesto dalla Rsu dell’ente – che l’aveva convocata di concerto con le sigle sindacali Cgil, Cisl, Uil, Diccap – il ritorno all’antica articolazione dell’orario di lavoro e di servizio, con due rientri pomeridiani e buono pasto. Ma s’è anche invocata una mobilitazione per avere certezze circa il futuro prossimo delle Province, con proposte alternative a quelle a cui si sta attualmente lavorando alla Regione in direzione dei liberi consorzi comunali: ma su tali proposte c’è stato anche un forte richiamo a che vengano portate avanti da un’azione sindacale unitaria, dato che – come è stato ricordato nella riunione – al momento esiste solo un progetto alternativo elaborato a base regionale dalla Cisl Sicilia. Leggi il resto dell’articolo

CANCELLAZIONE PROVINCE: SIMULACRO DELLE POLITICHE RIFORMATRICI


CRISI: USB, NO ALLE OLIMPIADI SÌ ALLE PROVINCE

Tratto da AgenParl – Martedì 10 Settembre 2013 – Scritto da  com/dam

Roberto Betti, della Direzione Nazionale USB Pubblico Impiego

logo_USB_PI_ufficiale_grande_col“No alle olimpiadi, sì alle Province.

La cancellazione delle Province è diventato un simulacro delle politiche riformatrici, che accomuna una ricca platea composta da Mario Draghi e Jean-Claude Trichet, la P2, i Governi Berlusconi, Monti e Letta, Cisl, Uil, Cgil, Confindustria e Movimento 5 Stelle.

Non ci faremo frenare da questa composita e mostruosa ‘confraternita’ ma utilizzeremo tutte le armi in nostro possesso per impedire lo sfascio dell’amministrazione dello Stato sul territorio, per bloccare ogni tentativo di dirottare la gestione delle funzioni pubbliche sul territorio alle imprese o ad organismi bilaterali.

In questo è nostro preciso compito unire le lotte dei dipendenti delle Province con quelli delle Città Metropolitane e dei piccoli Comuni, per i quali si configurano aumenti dei carichi di lavoro e drastiche riduzioni di personale.

Pertanto l’USB ha inteso invitare a Roma i delegati RSU delle Province, delle Città Metropolitane e dei piccoli Comuni di tutta Italia ad una assemblea che si terrà ai primi di ottobre, per stabilire, attraverso il confronto anche tra provenienze sindacali diverse, come fare fronte unico per affrontare questa battaglia.”

rilievoaiaceblogliveri

dire e approfondire

Comitato dei Dipendenti delle Province Sarde

in autodifesa dei propri diritti